l’Amore a San Valentino

L’amore è solo a San Valentino? Ci siamo mai chiesti che origine abbia questa festa e cosa voglia dire amare ogni giorno?

“Ah, l’Amore!!!”

quante volte lo abbiamo esclamato sospirando, magari mentre guardiamo un film romantico, mentre leggiamo ai nostri figli il lieto fine di una favola, o mentre ammiriamo un meraviglioso tramonto con la persona amata (o pensando quella persona che non è più accanto a noi).

Quale migliore argomento possiamo trattare, dopo esserci lasciati alle spalle da pochi giorni la famosa festa degli innamorati, ossia San Valentino?

Che ci piaccia o meno festeggiarla, che ci piaccia o meno definirla un clichè o una festa di puro spirito commerciale, San Valentino viene celebrata in gran parte del mondo a da molto, molto tempo.

LE ORIGINI DI SAN VALENTINO, LA FESTA DELL’AMORE

L’originale festività religiosa prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino di Terni e venne istituita nel 496 da papa Gelasio I, andando a sostituirsi alla precedente festa pagana dei lupercalia (che abbiamo già incontrato quando abbiamo parlato delle origini del Carnevale), presumibilmente anche con lo scopo di cristianizzare la festività romana.

SAN VALENTINO E CARNEVALE: LE STESSE ORIGINI PAGANE

Nei giorni intorno alla metà di febbraio, nell’Antica Roma era usanza celebrare i Lupercalia, feste di radice arcaica legate al ciclo di morte e rinascita della natura, alla sovversione delle regole e alla distruzione dell’ordine per permettere al mondo e alla società di purificarsi e rinascere. 

Queste feste erano accompagnate da vari rituali, mascherate, cortei, e giornate in cui i servi prendevano il posto dei padroni e viceversa, con l’intento di innescare un processo appunto di rinascita rimettendo in atto il caos primigenio.

Parte di queste manifestazioni ritualistiche è sopravvissuta fino a oggi, mediata dalla morale cristiana, nelle tradizioni del Carnevale.

In particolar modo, alcune pratiche arcaiche della fertilità prevedevano che le donne di Roma si sottoponessero, in mezzo alle strade, ai colpi vibrati da gruppi di giovani uomini nudi, armati di fascine di rami strette da spaghi. Attraverso le frustate di questi uomini, “regrediti” alla condizione ancestrale e divina della sessualità libera, impersonata dal dio agreste Fauno-Luperco, le donne ricevevano una benedizione che ne propiziava la fertilità.

L'amore è solo a San Valentino?

SAN VALENTINO E LA FINE DELLA FESTA PAGANA

Questi riti, di natura ancestrale e legate alla sfera più antica e primordiale della sessualità umana, furono definite deplorevoli già nel tardo Impero Romano, e furono definitivamente bandite dai papi cristiani.

In particolare, sembra che fu il papa Gelasio I a istituire, sul ceppo reciso dei Lupercali, una festività dedicata all’amore, in questo caso romantico e privo di riferimenti espliciti alla sessualità; in contrapposizione alle attività barbariche, fu istituita nel solco della tradizione biblica, comunque fertile e fruttuoso, finalizzato alla riproduzione, associandola idealmente alla protezione del santo Valentino.

Sebbene la figura di san Valentino sia nota anche per il messaggio d’amore portato da questo santo, l’associazione specifica con l’amore romantico e gli innamorati è quasi certamente posteriore, e la questione della sua origine è controversa.

COSA VUOL DIRE AMARE?

Ma vi siete mai chiesti cosa vuol dire amare veramente una persona?

Forse amare vuol dire poter guardare quella persona negli occhi e non aver bisogno di altro…forse vuol dire amare chi hai sempre amato, anche dopo averla persa…Forse aprire un cassetto dopo anni e ritrovarsi tra le mani la sua fotografia e sentire il cuore impazzire, come se tutto quel tempo trascorso senza lei non fosse mai passato.

E allora capisci che l’amore vero non finisce mai… forse rende speciale l’amore quella sensazione che ci fa sentire bene quando apriamo gli occhi al mattino e sappiamo di essere il suo primo pensiero. 

Probabilmente a rendere speciale l’amore è capire che non hai sofferto inutilmente quando, dopo tante lacrime, si è di nuovo insieme. Forse l’unica verità è che nessuno può davvero esprimere a parole cos’è che rende speciale l’amore.

CHE COS’E’ L’AMORE?

L’amore è pazzia. Amore è dire: “Per te farei tutto“… Amore è fare DAVVERO tutto per stare con lei, per parlare con lei, per guardarla negli occhi anche solo per un secondo… Amore è morire al solo pensiero che un altro possa stare al posto tuo… Amore è quella sensazione che ti fa stare in pace con tutti, quel pensare che, anche se crollasse il mondo, non te ne importerebbe niente perché è lei il tuo mondo.

Quando si è innamorati si vede. Sembra quasi di camminare ad un palmo dal terreno

QUANDO UN AMORE FINISCE

Come in tutte le cose, c’è il risvolto della medaglia. Un amore che finisce. Così, di soppiatto, perché  è la vita che l’ha deciso!

Una vita che prima ti ha dato tutto e poi ha deciso di togliertelo, con gli interessi!  Lasciandoti dentro un senso di rabbia ed impotenza.

Ritrovarsi senza quella persona che per tanto tempo è stata il tuo punto di riferimento, ti dà un senso di grande solitudine. Ti fa sentire improvvisamente una nullità.

Per un po’ credi addirittura di odiare l’amore. E vorresti bruciare attimi e ricordi felici, vorresti affogare nel tuo dolore, ti senti come se quel dolore fosse soltanto tuo. E non hai più fame, sete o freddo.

Non hai più voglia di continuare a vivere, a lottare.

E’ POSSIBILE DIMENTICARE UN AMORE?

Non è vero che il tempo cancella le cose perché esso le nasconde soltanto. L’amore è un’emozione e resta indelebile. 

Solo quelli che non ci sono passati credono che una storia possa essere dimenticata con facilità. Ma non è così se quella storia è stata importante. Perché ogni gesto, ogni oggetto, ogni canzone, ogni parola, ti ricordano quanto ti manca e quanto vorresti non averla mai persa…Ma come è dolce soffrire di quella tristezza.

Romantica nostalgia di un amore passato e finito. Eppure ancora così vivo. Soffrire e non voler smettere. Soffrire e non voler dimenticare nulla. Nulla di quegli attimi insieme. Dalle parole più fragili ai sorrisi più nascosti. Nulla. Nemmeno i suoi sguardi. 

L’amore è quel regalo che qualcuno ti fa a sorpresa quando meno te lo aspetti..e non ne puoi fare più a meno.

E allora, Amore non è solo San Valentino. L’ Amore è presente in ogni singolo attimo della nostra esistenza.

Con affetto

Speranza

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