Ecco 4 cose che ho trovato da vedere in Salento non potendo andare al mare. Siamo qui in vacanza da poco più di una settimana e sono già un po’ di giorni che non possiamo andare al mare poiché Sofia ha una forte otite. Dobbiamo perciò trovare qualcosa di alternativo da fare per non restare chiusi in casa tutto il giorno. Ma anche per non rovinarci la vacanza. Siamo abituati quando veniamo qui d’estate a vedere solo il mare, ma in realtà il Salento ha veramente molto altro da offrire.
Per questo ho pensato di condividere con voi 4 cose che assolutamente non potete perdervi venendo in Salento e tutte a misura di famiglia, le vediamo insieme in questo articolo.
1 Museo di Storia Naturale del Salento di Calimera
Questo museo trovato un po’ per caso è stato davvero una bella scoperta. Al nostro arrivo per prima cosa abbiamo potuto visitare il parco faunistico che ospita animali che hanno bisogno di cure o che sono stati sequestrati dalla forestale perché tenuti illegalmente. Si tratta per lo più di volatili ben tenuti e ben curati all’interno di un bosco naturale che regala anche un po’ di fresco.
Da qui siamo passati poi all’interno di una struttura in cui è stata riprodotta una foresta pluviale che ospita diversi animali liberi, farfalle, bachi che diventeranno delle meravigliose farfalle e svariate piante e fiori di una bellezza incredibile.
Infine all’interno del museo è possibile visitare le sezioni espositive di Astronomia, Mineralogia, Paleontologia, Entomologia. Insomma fossili e minerali di tutti i tipi, nonché rettili e anfibi. Ma non finisce qui.
Le tartarughe caretta caretta
Essendo questo luogo un vero e proprio ricovero per animali abbiamo avuto la fortuna di poter vedere due tartarughe caretta caretta che sono state curate e sono in procinto di essere rimesse in libertà.
Il personale è molto gentile e altamente qualificato. Ci ha spiegato molto bene tutto il processo di deposizione delle uova di queste tartarughe e la cura che i volontari mettono ogni anno nel preservare queste nuove nascite.
Insomma una visita davvero super consigliata.
2 Lecce e il suo centro storico
Questa città Barocca merita assolutamente qualche ora per essere visitata. I suoi edifici e le chiese in stile Barocco sono unici e affascinanti, non per niente è definita “la Firenze del sud”. Ricca di testimonianze e opere d’arte di epoca Romana.
E’ attraversando Porta Napoli eretta nel 1548 che si accede alla città vecchia ed è da qui che si ramificano meravigliosi vicoletti ricchi di palazzi e botteghe artigianali.
Ed è passeggiando a piedi che possiamo ammirare le innumerevoli Chiese, il Palazzo Adorno e la Basilica di Santa Croce simbolo della città. Piazza Sant’Oronzo cuore della vita cittadina e Piazza del Duomo.
Per gli amanti dei giardini, e del fresco, c’è la Villa Comunale, intitolata a Giuseppe Garibaldi, E’ una villa storica risalente al 1830 donata al comune da una facoltosa famiglia.
La più grande testimonianza di epoca Romana è l’anfiteatro, costruito nel II secolo d.C.. Venne completamente sepolto dalle macerie in seguito a terremoti e devastazioni e solo all’inizio del XX secolo fu riportato alla luce.
Lecce è anche buon cibo
A Lecce il buon cibo di certo non manca. Tutti i ristoranti propongono piatti della tradizione salentina e leccese preparati con materie prime provenienti dal mare e dalle terre circostanti. E’ anche possibile però gustare dell’ottima rosticceria passeggiando per le vie del centro, insomma avrete sicuramente l’imbarazzo della scelta.
3 Otranto
Otranto è il punto più a est d’Italia. E’ questa caratteristica cittadina che per prima vede l’alba del nuovo giorno. Il borgo della cittadina è racchiuso all’interno delle mura difensive, un vero labirinto di vicoli caratterizzati dal bianco delle abitazioni, dalla pietra leccese e dalle innumerevoli botteghe degli artigiani in cui non si può non fare acquisti.
Di notevole interesse il Castello Aragonese, ancora oggi circondato dal fossato e accessibile attraverso un ponte, lascia grandi e piccini a bocca aperta. Offre svariate stanze dedicate, spettacoli estivi e mostre e un’interessantissima visita guidata nei sotterranei.
4 Castello di Corigliano d’Otranto
Il Castello di Corigliano d’Otranto rappresenta il più bel monumento di architettura militare e feudale del Cinquecento in terra d’Otranto.
Viene anche chiamato Castello volante, si presta ad una serie di attività, volte ad animare il borgo, con spettacoli di musica, arte contemporanea, cinema, danza, ma anche cibo e artigianato.
E’ possibile fare delle visite guidate serali all’interno del Castello e quale momento è migliore per scoprire se la leggenda del fantasma che racchiude è vera? Si perché anche qui, come in tutti i castelli che si rispettino, troviamo una leggenda sul fantasma del Castello. Si narra che una popolana che lavorava al Castello si innamorò del Barone. Ovviamente le sue umili origini rendevano impossibile il loro amore che, quando fu scoperto, vide la povera popolana chiusa nelle carceri e lasciata lì a morire.
Si narra che questa donna si aggirerebbe ancora per tutte le stanze del Castello che un tempo le furono negate. E che chiunque lo visiti possa avvertire la sua presenza. Non so i vostri, ma le mie figlie impazziscono per queste storie!
Non facciamoci rovinare la vacanza dagli imprevisti
Il mare del Salento si sa è meraviglioso. Ma noi mamme sappiamo bene che l’imprevisto è sempre in agguato. Può capitare che un bambino si ammali durante una vacanza, noi possiamo scegliere di non farcela rovinare e renderla comunque una vacanza interessante per tutta la famiglia.
Con affetto
Keren